L'IDONEITA' DEI SOGGETTI CON EMOCROMATOSI ALLA DONAZIONE DI SANGUE

Comincia a sgretolarsi l'opposizione all'uso di sangue dei soggetti con emocromatosi.
Per la prima volta in Italia la Regione Piemonte, in data Marzo 2001, ha deliberato l'idoneità alla donazione del sangue dei soggetti con emocromatosi ereditaria senza alterazioni d'organo (epatopatia, diabete, cardiopatia, endocrinopatia) e con valori di ferritina non superiori al doppio del normale (quindi 600 mcg/L nell'uomo e 400 mcg/L nella donna).
E' un primo passo: ci auguriamo che sia d'esempio e che venga esteso su tutto il territorio nazionale.

 

[Notizia pubblicata il 24-06-01]