BUONE NOTIZIE DALLA REGIONE LOMBARDIA PER LA TARIFFAZIONE DEI SALASSI
La battaglia che la nostra Associazione sta combattendo contro l'innalzamento del costo dei salassi (vedi notizie del 15-05-99 e del 02-10-99) ha dato un altro risultato, come riportato in questa lettera che abbiamo ricevuto dalla Direzione Generale Sanità della Regione Lombardia:
Spett. Associazione,
sono lieto di annunciarVi che il giorno 18.12.2000 il Direttore Generale Sanità
ha firmato il Decreto N. 32.731 di approvazione delle Linee Guida per la
corretta applicazione del Nomenclatore tariffario, pubblicato sul sito web della
Regione Lombardia (www.sanita.regione.lombardia.it).
Come avrete modo di constatare, alle pagine 6, 7 e 8 dell'Allegato al Decreto si
evince che è possibile la prescrizione, nella medesima ricetta, fino a otto
prestazioni terapeutiche (come il salasso, n.d.r.) o diagnostiche identiche
delle quali il cittadino può usufruire presso la medesima struttura entro tre
mesi dalla data di effettuazione della prima prescrizione, con la partecipazione
massima alla spesa di L. 70.000 per ricetta. Questo risolve in parte il problema
dei pazienti durante la fase di "terapia intensiva" della malattia.
E' senz'altro una buona notizia, che però vale solo per gli
abitanti della Lombardia. Sarebbe interessante sapere se anche le altre regioni
prevedono qualcosa di simile: scriveteci le vostre esperienze!
La nostra battaglia, comunque, non si ferma qui: l'obiettivo è il
riconoscimento del salasso terapeutico come terapia salvavita per i malati di
emocromatosi, e di conseguenza l'esenzione totale per tale prestazione.
[Notizia pubblicata il 28-02-01]