SE 10 ANNI VI SEMBRANO POCHI...

A volte si tende a sottovalutare le cose di cui possiamo usufruire con facilità, perché ci sembrano scontate.

Così ce ne accorgiamo quando non ci sono più e allora ci rendiamo conto di quanto fossero importanti.

La nostra Associazione esiste ormai da dieci anni, ed è un traguardo importante.

Come tutte le cose che nascono e che prima non esistevano, anche la nostra Associazione è il risultato di un processo di ideazione, di formazione e poi di edizione.

Senza l'Associazione sarebbe mancato il riconoscimento dell'Emocromatosi tra le malattie rare...

Senza l'Associazione sarebbe mancato il supporto informativo necessario per la condivisione dei problemi di malati, medici e ricercatori...

Senza l'Associazione sarebbe mancata una fonte di supporto per le attività di ricerca condotte dal Laboratorio di Biologia Molecolare associato al nostro Ambulatorio...

Senza l'Associazione sarebbe mancato un punto di riferimento per sostenere l'inserimento dei nostri pazienti con l'Emocromatosi nel gruppo dei donatori di sangue del Centro Trasfusionale dell'Ospedale di Monza...

Senza l'Associazione ci saremmo conosciuti un po' meno...

E' bene ogni tanto riguardare all'indietro per ricordare, ci siamo voltati per farlo e sono passati dieci anni, in un attimo.

Alcune persone hanno dedicato una parte di se stessi all'Associazione e a loro va il mio più sentito ringraziamento.

Anche a coloro che nel frattempo non ci sono più, ma di cui serberemo sempre un caro e profondo ricordo.

Sono stato il presidente di questa Associazione da sempre e non so se sempre ho svolto la mia funzione in modo soddisfacente.

Certo vorrei che l'Associazione continuasse a vivere, per poter garantire a giovani meritevoli, medici, biologi o ricercatori, un sostegno nella parte iniziale della loro carriera.

Questo ho cercato che fosse il mio impegno primario insieme alla tutela della salute di coloro che sono giunti nel nostro Ambulatorio.

L'Associazione ci ha molto aiutato in questi dieci anni e di questo le sarò sempre grato.

Con i miei più cari auguri,
Prof. Alberto Piperno
 


[Notizia pubblicata il 12-07-06]