Richiesta 843 del 02/03/2011

Femmina, 53 anni, 52 kg, 165 cm

Domanda

Sono affetta da emocromatosi ereditaria (omozigote C282Y). Faccio salassoterapia da 11 anni basandomi sulla percentuale di saturazione della transferrina. Effettuo salassi se superiore a 45%. Mi è stato detto che tale tecnica è sbagliata e che devo effettuare salassi solo se il valore della ferritina supera i 50ng/ml. Non so che fare!
I valori delle ultime analisi sono:
Sideremia 188 - Transferrina 172 - Ferritina 23.
Devo fare il salasso?

Risposta

Direi di no. Tenga presente che più tiene bassi i livelli di ferritina tanto più ferro assorbe. Oggi si tende a tenere i livelli di ferritina attorno ai 50 ng/ml.
La salassoterapia nella fase di mantenimento va stabilita a seconda dell'entità del sovraccarico di ferro originario, della quantità di ferro rimosso nella fase iniziale, e controllando la ferritina ogni 6 o 12 mesi a seconda dei casi. Faccia un conto approssimativo di quanti salassi fa in media in un anno. Quello è il punto di partenza: penso che potrebbe incominciare a togliere un salasso a quelli che fa in un anno. Divida il numero di salassi annuali così ottenuti per i mesi dell'anno in modo da stabilire una frequenza (ogni 2-3-4-6 mesi); ricontrolli dopo 6 mesi gli esami: se la ferritina fosse invariata potrebbe ulteriormente rallentare la frequenza fino a trovare il giusto equilibrio. Se non ce la fa da sola può chiederci qualche consiglio.


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