L'EMOCROMATOSI DI TIPO 4 DA DIFETTO DEL GENE DELLA FERROPORTINA

La ferroportina 1 è un gene recentemente identificato coinvolto nel metabolismo del ferro. Esso codifica per una proteina espressa nelle cellule della mucosa assorbente dell'intestino, nei macrofagi (le cellule "spazzino") e negli epatociti.

Come mostrato nella figura, la ferroportina regola l'uscita del ferro dalla cellula al sangue. In alcune famiglie è stata da poco descritta una nuova forma di emocromatosi ereditaria, denominata emocromatosi di tipo 4, dovuta ad un singolo difetto del gene della ferroportina 1. Questa forma di emocromatosi presenta delle caratteristiche peculiari che la distinguono dalla forma classica di emocromatosi, sia dal punto di vista genetico che clinico:
1. È una malattia autosomica dominante. Ciò significa che è sufficiente un singolo difetto genetico per esprimere la malattia e che la frequenza dei malati all'interno di una famiglia è elevata: almeno uno dei due genitori è affetto dalla malattia ed i figli hanno una probabilità pari al 50% di essere malati.
2. Il sovraccarico di ferro coinvolge in una fase precoce le cellule del sistema reticolo-endoteliale (i macrofagi) e solo successivamente le cellule parenchimali (gli epatociti).
3. I valori di ferritina sierica (indice del ferro depositato) sono elevati, anche in maniera importante, in presenza di valori di saturazione della transferrina (ferro circolante) nella norma o poco superiori alla norma.

Nella figura è rappresentato il meccanismo mediante il quale si realizza il sovraccarico di ferro in questa nuova forma di emocromatosi. Il difettoso funzionamento della ferroportina riduce il rilascio del ferro dal macrofago al sangue causando inizialmente un accumulo di ferro macrofagico (A) e uno stato di relativa carenza di ferro nel sangue circolante (B). Ciò spinge l'organismo ad aumentare l'assorbimento del ferro a livello intestinale (C) con il conseguente sviluppo di un sovraccarico di ferro generalizzato.

dr.ssa Anna Vergani
dr. Alberto Piperno

[Articolo pubblicato il 14-09-03]